“Tutto il centro amoroso, fecondo e doveroso e continuo di questa Pia Opera degl’interessi del Cuore di Gesù, dev’essere Gesù in Sacramento”.(Sant’Annibale Maria Di Francia)
Il 1° luglio del 1886 è l’autentica data di fondazione della Pia Opera della Rogazione Evangelica, fondata da Sant’Annibale Maria di Francia. La data ricorda la venuta stabile di Gesù in Sacramento in una delle catapecchie del quartiere Avignone.
Da quel giorno «Gesù, sommo bene in Sacramento cominciò a prendere possesso di quei luoghi, e in quel campo di poverelli pose il germe di questa nuova pianticella» (Scritti vol. 1, p. 96).
Con la venuta di Gesù Sacramentato la Pia Opera, in persona dei suoi primi componenti, spuntò bambina, o meglio spuntò piccola carovana per cominciare uno scabrosissimo pellegrinaggio, ma sempre confortato dalla vera «arca dell’alleanza», che contiene non la manna simbolica, ma il vero «Pane vivo disceso dal cielo»
Il «memoriale» di questa data è sempre stato nell’Opera un punto di riferimento per la sua crescita spirituale, con i vari «titoli» assegnati a Gesù, alla Madonna e ai Santi protettori, che per cinquant’anni hanno guidato la sua crescita.
In questo giorno i Padri Rogazionisti, le Suore Figlie del Divino Zelo, uniti alla grande Famiglia del Rogate, il Laicato Rogazionista, le Missionarie Rogazioniste, gli Alunni ed ex Allievi rogazionisti, si ritrovano in adorazione davanti al Santissimo Sacramento per lodarlo, ringraziarlo, impetrare che rimanga sempre al centro della Pia Opera e continui a guidarla nella missione che le ha assegnato.
A partire dal primo anniversario, il 1887, P.Annibale cominciò a dare i titoli a Gesù ed alla Madonna. Il primo maggio di ogni anno, durante la celebrazione eucaristica, dopo la comunione, veniva dato il primo annunzio. Si rompeva così l’impenetrabile segreto che durava da circa un anno. Il nuovo titolo entrava in vigore il 1° luglio. Nel corso degli anni, a seconda delle circostanze e degli avvenimenti storici, ci furono titoli anche per s. Giuseppe, s. Antonio di Padova, s. Michele Arcangelo, protettori dell’Opera. P. Annibale assegnò i titoli per 40 anni consecutivamente, fino alla sua morte, il 1927.
Questa festività, è di prim’ordine in tutta la nostra Pia Opera degli Interessi del Cuore di Gesù. E’ un tributo annuo di amore e di fede, che tutta l’Opera, in tutti i singoli membri, e in tutte le sue case, dalla più grande alla più piccola, offre all’adorabile nostro Sommo Bene Gesù in Sacramento, come centro di tutti gli amori, di tutti i sacrifici, di tutte le espiazioni, di tutti i ringraziamenti, di tutte le suppliche preghiere, di tutte le pratiche di pietà e le sante speranze della Pia Opera, come sorgente di tutte le grazie, di tutte le misericordie, di tutti i celesti favori del Divin Cuore di Gesù, presenti, passati e futuri di questa Pia Opera e di quanti vi sono appartenuti, vi appartengono e vi apparterranno. E’ un debito di gratitudine per l’amorosa e dolcissima dimora di Gesù in mezzo a noi di giorno e di notte, nonostante tutte le nostre miserie e infedeltà, nonostante tante volte la languida fede, la non piena e pronta corrispondenza al suo amore alle sue aspirazione. La matrice eucaristica illumina tutta l’Opera di Padre Annibale e si imprime profondamente nella spiritualità della stessa congregazione. Da sempre “grande importanza i Rogazionisti annettono alla celebrazione della giornata eucaristica del Primo Luglio, nella quale essi commemorano la prima venuta di Gesù Sacramentato nell’Opera”.
fonte: http://www.difrancia.net https://www.missionirogonlus.org